Il fascino del vintage: packaging retrò nel settore farmaceutico

Il packaging rétro affascina sempre di più anche nel farmaceutico. Richiamare le atmosfere del passato non è solo una questione estetica ma una scelta strategica, che sa coinvolgere determinate fasce di cliente. Scopriamo come questo trend si sta evolvendo.
Charme rétro ed eleganza d’altri tempi
Lo stile vintage richiama atmosfere nostalgiche attraverso caratteri tipografici eleganti e colori tenui. Ad esempio, il brand Vichy utilizza per i suoi prodotti dermo-cosmetici un design ispirato agli anni ’40 con etichette dorate e dettagli in rilievo. Anche Lierac ha inserito nella sua ultima linea elementi di ispirazione anni ’50 come bottigliette arrotondate e tappi metallici retrò.
Nostalgia e connessione emotiva
I ricordi d’infanzia vengono stimolati ad esempio dai pattern floreali e dai pack ovali che rievocano un periodo spensierato. Inoltre, elementi quali i loghi stilizzati di un tempo aiutano a stabilire una fiducia istantanea verso il prodotto (Brown, 2021).
Praticità e riconoscibilità
Caratteristiche come i colori vivaci e i font voluminosi risultano familiari alla clientela senior che può perciò individuare più facilmente il prodotto in autonomia. Ad esempio, la confezione del Colluttorio Curasept richiama la forma rettangolare con scritte in rosso e blu tipica degli anni ’60.
Packaging sostenibile rétro
Alcuni brand creano confezioni ispirate al passato ma con materiali eco-friendly, come la carta proveniente da foreste gestite in modo responsabile o la plastica riciclata. Un esempio è la linea Nivea viso con confezioni in cartone che riprendono lo stile vintage degli anni ’60 ma con un’anima green. (Smith 2021).
Il design rétro riesce ad affascinare per la sua aura nostalgica, trasmette familiarità e stimola emozioni positive. Per le aziende rappresenta una soluzione creativa per distinguersi e fidelizzare determinate fasce di consumatori, eventualmente coniugando il fascino retrò all’attenzione per la sostenibilità, tema sempre più rilevante.